Nel 1963 Mario Luzi, con Sheiwiller (all’Insegna del Pesce d’oro, Milano) pubblica Nel magma, volumetto di quaranta pagine, che si apre con la poesia “Presso il Bisenzio”. Dal punto di vista biografico e circostanziale è una lirica di fondamentale importanza perché narra – autobiograficamente– dell’incontro con attori della Resistenza che lo accusano di mancata partecipazione all’impegno antifascista (Luzi era del ’14 e all’epoca aveva trent’anni).
Più che un diario è uno sfogo dell’animo mio (di Simona Stacca)
Memorie di guerra di Dante Guarducci. La memorialistica sulla Prima Guerra Mondiale si è arricchita negli ultimi decenni grazie al reperimento e la pubblicazione di diari, carteggi e documenti conservati dai familiari di ufficiali, ma anche di semplici soldati...