Spindles, il tessile fra natura e tecnologia. Conversazione con Loris Cecchini

(di Daniela Toccafondi)

Come a sottolineare il risveglio della natura dopo l’inverno, nel primo giorno di primavera 2022 è stato ufficializzato il dono che la Fondazione Cassa di Risparmio ha riservato alla città di Prato, una scultura di grandi dimensioni realizzata dal maestro Loris Cecchini, collocata a ridosso delle mura nell’area verde adiacente al Bastione di San Giusto. Un lavoro che suggella definitivamente il legame fra l’artista e la nostra città, dove ha lavorato a lungo. Un’opera che fa riferimento alla nostra tradizione tessile ma che ha evidenti richiami alla rigenerazione, alla catarsi, dopo il terribile periodo pandemico che ha rallentato i nostri ritmi e cambiato le nostre menti. Era necessario un impegno collettivo per trasformare quel dolore in rinnovamento e la Fondazione Cassa di Risparmio ha fatto leva sul valore salvifico dell’arte, impegnandosi nella realizzazione di una nuova opera che arricchisce la città, ormai centro diffuso di arte contemporanea.