«De’ cholori e pregi che appresso diremo». Note sui colori dei pannilani in alcune lettere del Fondo Datini

(di Daniela Degl’Innocenti)

Nel tardo medioevo le esperienze condotte da Francesco di Marco Datini nell’impresa e nella commercializzazione dei pannilani, note attraverso il ricchissimo patrimonio d’archivio, ci offrono un quadro molto dettagliato sulla filiera tessile laniera di quel periodo, le cui fasi necessitavano, in ogni parte del processo, di consolidata esperienza e di altissima specializzazione. Nelle voci di costo relative alla produzione dei pannilani la tintura delle stoffe incideva, nelle aziende datiniane, per il 10% sul prezzo finale delprodotto1, dipendendo in grande misura dal coinvolgimento di opifici attrezzati, di maestri e lavoranti tecnicamente preparati e di materie prime reperibili attraverso un commercio più o meno distante dalla manifattura tessile.